Docente universitario, ispettore ministeriale, antesignano degli scambi scolastici con l’estero. Fu il primo regista di Mariella Converti e fondò una compagnia fatta di studenti del liceo Delfico. I funerali venerdì mattina
TERAMO – Senza tema di essere smentiti, possiamo sicuramente affermare che la scomparsa odierna, nella sua residenza estiva di Villa Rosa, del professor Berardo Zocaro, alla soglia dei 90 anni, priva non solo la comunità teramana ma anche quella abruzzese, di uno dei personaggi dal maggior valore culturale e formativo. Professore ordinario della Facoltà di Scienze politiche, preside e presidente di commissioni di esame, ispettore del Ministero dell’Istruzione e dell’Università, Zocaro nella sua lunga vita professionale ha scritto testi, tradotto manuali (soprattutto dal francese) e spiegato l’insegnamento agli insegnanti.
Ma accanto a questa sua prima attività, nel corso degli anni ha sviluppato interesse e competenza negli scambi culturali internazionali. Berardo Zocaro, che in questo ha sempre trovato corrispondenza e condivisione nella moglie Mariella Fanini, anche lei docente, è stato un antesignano dell’exchange giovanile, con progetti di incoming e outgoing sia per scambi brevi che annuali, favorendo anche l’iscrizione e la frequenza nelle scuole superiori, specialmente del Nord America. Attività questa che ha trasferito anche nella sua lunga esperienza di rotariano. All’interno dell’associazione solidaristica divenne responsabile del Progetto Scambio Giovani, con cui nel corso degli anni ha visitato decine e decine di paesi all’estero, portando con sè centinaia di giovani teramani.
Quello dei giovani era un mondo che riusciva a interessare anche con le arti, per come le spiegava, per come le rendeva appassionanti, vive, reali. Al nome di Berardo Zocaro è legato quello di una delle più promettenti artiste teramane degli anni ’80-’90, Mariella Converti (di cui in questo agosto ricorrono i 21 anni dalla scomparsa, nel 2002). Fu tra i suoi maestri e tra i suoi primi registi, colui che l’accompagnò alla frequenza delle migliori scuole di teatro, che introdusse anche negli ambienti culturali ascolani. Erano gli anni ’80 e una giovanissima Mariella Converti guidava una pattuglia di aspiranti attori liceali al Classico, in uno dei progetti scolastici più riusciti e partecipato della storia del Delfico, grazie alla spinta di Berardo Zocaro regista (sostenuto dalla docente Antonietta Scuccimarra). Da lì nacque il Gruppo Teatro Experiment che in Zocaro ebbe il direttore appassionato e visionario e di cui Mariella era la punta di diamante e interprete superiore.
E oggi sono tanti i giovani di allora che lo piangono, quale perdita incolmabile nella sua poliedrica competenza per il tessuto culturale cittadino. La salma del professore è stata composta nella casa funeraria Petrucci Carlo, a Villa Pavone, dove le si potrà rendere omaggio domani (in orario 8-20). I funerali saranno celebrati venerdì 11 agosto alle 10, nel Santuario della Madonna delle Grazie a Teramo.